OBESITÀ E RUOLO DELL’ENDOCRINOLOGO

La gestione dell’obesità richiede un approccio multidisciplinare, che include endocrinologi, nutrizionisti, psicologi e altri specialisti, per affrontare tutte le dimensioni della malattia e garantire risultati duraturi.
L’endocrinologo è fondamentale nella gestione dell’obesità, soprattutto quando si sospetta una causa endocrina, per identificare, trattare e monitorare la patologia e le sue complicanze, offrendo un supporto personalizzato e completo.
Definizione di obesità
L’obesità è una malattia cronica caratterizzata da un accumulo patologico di grasso corporeo, che si verifica quando l’Indice di Massa Corporea (IMC o BMI) è pari o superiore a 30 kg/m2. È una condizione multifattoriale, spesso risultato di una combinazione di fattori genetici, ambientali, comportamentali e, in alcuni casi, endocrini.
Cause endocrine dell’obesità
Sebbene nella maggior parte dei casi l’obesità sia legata a fattori alimentari e di stile di vita, in una piccola percentuale di pazienti può essere causata da malattie endocrine, come ipotiroidismo, sindrome di Cushing, o alterazioni dell’asse ipotalamo-ipofisi-surrene. In queste situazioni, l’obesità si può associare a sintomi specifici, come alterazioni della crescita staturale, ritardo puberale o segni tipici della malattia endocrina sottostante.
Ruolo dell’endocrinologo
L’endocrinologo è lo specialista chiamato a:
- Identificare le cause sottostanti: Valuta se l’obesità è legata a squilibri ormonali o a malattie endocrine, attraverso esami del sangue, test ormonali e valutazioni cliniche specifiche.
- Personalizzare la terapia: Propone trattamenti farmacologici, cambiamenti dello stile di vita e, se necessario, supporto medico, psicologico o chirurgico, adattando la strategia alle esigenze del singolo paziente.
- Monitorare le complicanze: Gestisce e previene le complicanze associate all’obesità, come diabete tipo 2, malattie cardiovascolari, disfunzioni tiroidee e alterazioni ormonali sessuali.
- Monitoraggio a lungo termine: Segue il paziente nel tempo per ottimizzare la gestione del peso e delle eventuali comorbidità.
Conseguenze endocrine dell’obesità
L’obesità può causare o peggiorare squilibri ormonali, tra cui:
- Resistenza all’insulina e diabete tipo 2;
- Disfunzioni tiroidee;
- Alterazioni dell’asse ipotalamo-ipofisi-surrene;
- Squilibri ormonali sessuali e infertilità.
Prenota una visita con il nostro endocrinologo per una valutazione personalizzata e l’elaborazione di un piano di trattamento mirato sull’obesità. Con il giusto percorso terapeutico, la qualità della vita può migliorare in modo significativo!
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